Si è concluso ieri il Social Tour nella provincia di Ancona alla scoperta di storie, luoghi, sapori e cultura, questo è il diario di tre giorni vissuti on the road…
Avendo sapiente evitato il percorso cicloturistico Porto Recanti – Loreto con inclusa salita della “Scala Santa” (altro che Stairway to Heaven) mi sono unito al gruppo in tempo per il pranzo al Bar Giorgio nella piazza di Porto Recanati (che piacevole coincidenza). Dalle facce dei miei colleghi blogger e instagramers ho subito intuito la bontà della mia scelta di non salire in bici (in realtà giustificata dal ginocchio di un ottantenne che credo mi sia stato montato per errore nella gamba destra). Dopo un pranzo “leggero” a base di vincisgrassi, pasticcio di patate, carpaccio e gelato bomba l’allegra comitiva è ripartita alla volta del Conero. Due brevi visite a Numana e Sirolo ci hanno permesso di ammirare uno dei tratti di costa più belli d’Italia con i due paesini a picco sul mare e le meravigliose spiagge incastonate nel promontorio. Altro spostamento ed ecco Osimo con tutte le sue bellezze: il museo all’aperto, unico in Italia, il belvedere, il duomo e il battistero. Poi la mostra “Da Rubens a Maratta” a Palazzo Campana che raccoglie le opere di numerosi pittori di epoca barocca. L’esposizione, curata da Vittorio Sgarbi, presenta dipinti di Pomarancio, Bernini, Reni, Guercino e molti altri. La visita alla città si è conclusa nelle grotte che percorrono il suo centro storico per ben 9 chilometri di cui noi per ragioni di tempo abbiamo attraversato solo una piccola ma suggestiva porzione. La giornata si è degnamente conclusa ad Arcevia all’agriturismo il Rustico che ci ha accolto con una ricca cena a base di gnocchi, strozzapreti e affettati a volontà con seguito di digestivi…