Ottobre per me è anche sinonimo di zucca, quella gialla per intenderci, la classica stile festa di Halloween, la violino o la Chioggia. Sinceramente non amo svuotarle e trasformarle in teste dall’espressione ebete, preferisco di gran lunga usarle in cucina, specialmente le violino e le zucche di Chioggia, molto più saporite delle altre. Una delle mie ricette preferite è la vellutata, un piatto di stagione semplice, gustoso, e low-cost.
Ecco la preparazione a modo mio. Le proporzioni sono rigorosamente a occhio per circa 4 persone:
Pulite circa mezza zucca gialla, togliete i semi e la buccia e tagliatela a dadi grossolanamente. Ripetete la stessa operazione con un paio di patate.
Preparate in una pentola un soffritto con burro o olio (io preferisco il secondo) di carota abbondante cipolla e sedano, non c’è bisogno di tagliarli finemente (qua non siamo a master chef).
Fate soffriggere e aggiungete i dadi di zucca e la patata con un po’ d’acqua (quanto basta per arrivare circa al livello della zucca senza coprirla).
Salate a piacere e aggiungete poco brodo granulare. Lasciate bollire finchè zucca e patata non saranno morbide e in disfacimento.
Lasciate raffreddare e frullate il tutto col frullatore a immersione.
In una padella saltate dei cubetti di pane raffermo con olio, aglio e rosmarino, finchè risulteranno dorati e croccanti.
Riscaldate la vellutata e impiattatela (se volete potete aggiungere un po’ di panna), cospargetela con i cubetti di pane e buon appetito.