La vita dei pastori era faticosa e procurarsi il cibo non era sempre facile. Si mangiava quello che si poteva portare nella bisaccia e si poteva conservare, oppure quello che si trovava in campagna. Nasce così l’Acqua Cotta, una zuppa a base di pane raffermo, carne secca o baccalà e verdure di stagione, impreziosito se possibile da un uovo. Un piatto povero ma allo stesso tempo confortante e rinvigorente. Oggi è difficile trovare questo piatto nei menù dei ristoranti ma se vi capita non perdetevelo specialmente in una giornata fredda come come questa vi scalderà il cuore. Proprio come è successo a me qualche tempo fa…