Questa è la storia di Andrea, un passato da Agronomo e da dipendente di una multinazionale della finanza che un bel giorno ha deciso di iniziare a fare quello che gli piaceva veramente… Così abbandonata la città, il lavoro e lo stress ha deciso di prendere in gestione uno dei luoghi più isolati dei Monti Sibillini: il rifugio del Fargno a quota 1820 metri sul livello del mare, lontano da tutto e da tutti ma vicinissimo ai monti e al cielo.

Così ecco i lavori di restauro, la cucina rinnovata e la nuova vita del rifugio che è da sempre punto di partenza e arrivo per alcune delle più belle escursioni sui Sibillini.

Ma il Fargno, raggiungibile con le macchine per il nostro eroe non era abbastanza quindi ecco la nuova idea: prendere in gestione anche Capanna Ghezzi, un casale di pastori malmesso a 1570 metri, sui Colli Alti e Bassi, a metà strada tra la piana di Castelluccio e Forca Viola sulla via verso i laghi di Pilato e il Monte Vettore. Questa volta senza una strada vera e propria che possa condurre gli “avventori della domenica” fino a qui. Infatti a Capanna Ghezzi si arriva solo a piedi dopo aver percorso circa tre chilometri e mezzo da Castelluccio.

Anche qui la passione di Andrea è riuscita nel miracolo di trasformare un malandato casale in un accogliente rifugio con 8 posti letto e una cucina che arriva a sfamare fino a 25 persone.

E così il nostro eroe ogni mattina si carica di derrate alimentari e si arrampica fino a qui per attendere gli escursionisti di passaggio.

L’ambiente è spartano ma caldo e accogliente e dopo qualche ora di ciaspolata è proprio quello che ci vuole. Il sorriso di Andrea, il suo ottimismo la stufa e la sua fantastica carbonara ripagano abbondantemente della fatica fatta. Ci si mette in cucina con lui perchè in un rifugio tutti devono dare una mano, poi si apparecchia la tavola e si pranza assieme ascoltando i suoi racconti. Solo allora si riesce a capire appieno lo spirito che anima questo vulcanico personaggio e si prova un po’ di invidia perchè probabilmente lui ha capito tutto della vita.

Per andarlo a trovare basta prenotare e fare una camminata a piedi o con le ciaspole, vedrete che ne sarà valsa la pena…