Come qualcuno di voi già saprà la mia vita si divide tra le Marche e Bologna e dopo il successo di Dieci Ristoranti in cui Morire Felici in Provincia di Macerata non potevo non mettere a repentaglio la mia salute per trovare altrettanti locali in cui affogare di cibo nella provincia che da sempre e sinonimo di cibo.

Ecco dunque una prima classifica tra Osterie e Trattorie della mia seconda patria…ovviamente la ricerca è solo all’inizio ma intanto come esordio nella terra dei tortellini non c’è male…

1) Trattoria Naldi – Barbarolo (Loiano): L’atmosfera è quella del pranzo in famiglia, quello violento con la nonna che ti guarda e ti dice che sei sciupato e per rimediare t’infila in bocca un bello scacco di lasagne stracariche e a temperatura ustionante.  Riempirsi lo stomaco di pasta fatta a casa non è mai stato così facile…i Il difficile sarà tenerla nello stomaco sui tornanti della Futa. Anche il vino che avrete bevuto a ettolitri non aiuta. Il consiglio è di sfruttare uno dei campi della zona per una salutare pennica digestiva.

2) Trattoria La Bassa – Anzola: Le signore in  cucina sono una garanzia! Pasta all’uovo e pedalare! Pochi fronzoli e ricette che da queste parti sono più ovvie della nebbia l’otto dicembre eppure sempre efficaci per mettere a tacere ogni velleità digestiva. E poi che non te lo fai un dolcetto? Ovviamente a base di mascarpone che da queste parti si sa che facilita la digestione…

3) Osteria di Badolo – Badolo (Sasso Marconi): Locale rustico come i suoi piatti, derivati dalla tradizione bolognese che da sempre si sa è sinonimo di leggerezza. Nel piatto è facile incontrare il maiale in ogni sua forma. Maiale che tornerà sicuramente a perseguitarvi nella notte durante la digestione…

4) Trattoria L’Aquila Nera – Montepastore (Monte San Pietro): Fritto è buono, nello strutto è meglio e pazienza se le arterie ormai sono più ostruite della tangenziale nell’ora di punta. I funghi fritti e formaggio fritto sono da attentato ma al primo assaggio creano dipendenza. Il resto lo fa la brace e tutto quello che ci finisce sopra…

5) Trattoria Ca’ Guidotti – Luminasio(Marzabotto): Nessuna cappa d’aspirazione può battere l’aria avrà pensato il titolare. Perciò da Guidotti si griglia la carne all’aperto, anche con la neve! Il risultato è che l’insegna in questo ristorante è superflua! Basta seguire il profumo!

6) La Baracca – Zola Predosa: Se cercate un posto in cui sfondarvi di tigelle e crescentine avete trovato il vostro paradiso. Qui il classico è la crescentina con la mortadella. Ovvero maiale cotto nel maiale e ripieno di maiale…le coronarie ringraziano…

7) Antica Osteria Etrusca – Sperticano (Marzabotto): ad un certo punto lungo la strada si è presi dal dubbio che l’Osteria non esista, poi ad un certo punto in un borghetto si vede qualcuno che gira con un prosciutto in spalla e allora si ha la certezza di essere nel posto giusto! I salumi sono rigorosamente fatti a casa dal suddetto personaggio del prosciutto… La pasta e il vino fanno il resto… Se arrivate per cena chiedete se hanno camere disponibili…perchè prevenire è meglio che curare!

8) Trattoria Bortolotti – Calderara di Reno: I camion nel parcheggio sono un garanzia! Se arrivate in macchina iniziate a sentirvi in soggezione perché questo posto non è fatto per gli stomaci delicati. Primi a secchiate e secondi ipercalorici in un ambiente dove il bon ton e la novelle cuisine sono più fuori luogo di un vegano alla sagra dell’abbacchio. Se vi va di lusso potete gustare le mitiche rane in umido su sui si arenò perfino lo Chef Rubio!

9) Trattoria I Trebbi  – Bologna: Se siete in centro e lo stomaco chiama I Trebbi rispondono! Primi: buoni, pesanti come vuole la tradizione quando probabilmente per digerirli poi si andava nel campo a tirare l’aratro! Ora per digerirli quasi sicuramente finirete con l’ubriacarvi in uno dei tanti locali del centro di Bologna con la convinzione che un po’ d’alcol aiuti a digerire…

Ovviamente essendo ancora poco esperto della zona la classifica si ferma a quota nove… Perciò conto su di voi per il decimo…Datemi qualche suggerimento e sarò ben felice di mettere a repentaglio la salute del mio fegato.