I Racconti Dello Stomaco

Il mondo con gli occhi e la fame di un gastronauta

Nove miti sul Brasile

Eccomi tornato da un viaggio di quindici giorni in Brasile tra l’incantevole Ila di Mel, l’europea Curitiba, le imponenti cascate di Iguassu, la piccola città coloniale di Paraty e l’immensa San Paolo. In pochi giorni di sicuro non avrò visto molto di questo immenso paese ma un’idea me la sono fatta… Ecco quindi nove miti o luoghi comuni degli Italiani sul paese sudamericano (il decimo non mi è venuto…se volete aggiungetelo voi):

1) IL CALCIO: paese del calcio bailado, i brasiliani popolo di patiti del pallone, pronti a giocare ovunque e tifosissimi dei loro beniamini…

MITO CONFERMATO!

Il calcio è ovunque! Si gioca in spiaggia, in strada, nelle città ci sono campi da calcetto dappertutto e in tv c’è una partita ad ogni ora. Il calcio è una ragiona di vita e l’onta mondiale si sente ancora forte.

2) IL SAMBA: brasiliani popolo di ballerini provetti e Brasile paese delle scuole di Samba?

MITO SFATATO!

Non sono stato a Rio ma in giro i ritmi più gettonati sono quelli delle classiche hit da classifica e della musica commerciale in genere…il Samba non pervenuto e neanche i suoi abili ballerini… Peccato.

3) IL LATO B: la parte anatomica più famosa delle donne brasiliane che secondo la leggenda farebbe girare la testa a tutti gli uomini italiani…

MITO SFATATO!

Sarà colpa delle mutate abitudini alimentari che vedono ormai prevalere il cibo spazzatura di stampo americano ma scordatevi i favolosi fondoschiena delle spiagge carioca…ormai l’obesità anche lì ha colpito una grossa fetta della popolazione e il sex appeal ne ha profondamente risentito…

4) LA FEIJOADA: il mitico piatto a base di maiale fagioli e riso che nella leggenda fu la causa della trasformazione di Ronaldo da fenomeno e gordo (grasso).

MITO CONFERMATO!

La feijoada è una vera bomba! Pesante come un cappotto di calcestruzzo e come se non bastasse la propongono accompagnata con la banana fritta tanto per andare sul sicuro. Solidarietà a Ronaldo!

5) I RISCHI PER I TURISTI: secondo l’opinione pubblica il Brasile è un paese pericoloso dove i turisti sarebbero oggetto di furti e violenze. Secondo alcuni se avessi portato la mia reflex non sarebbe tornata con me…

MITO SFATATO!

Questo pericolo io personalmente non l’ho percepito. Ovviamente nelle grandi città come è sconsigliato recarsi nei quartieri malfamati o girare con oro e gioielli in bellavista, ma questo accade in ogni metropoli del mondo. In Brasile si avverte la forte disparità tra i ricchi e le fasce più povere della popolazione ma nelle zone turistiche non mi sono mai sentito “in pericolo”. Ps. La reflex l’ho portata e ho fatto delle foto meravigliose!

6) AUTOMOBILISTI INDISCIPLINATI

Molte guide sconsigliano di affittare auto in Brasile in quanto il traffico sarebbe molto intenso e gli automobilisti locali molto indisciplinati.

MITO SFATATO!

Sinceramente messo a confronto con il traffico e lo stile di guida di molte città italiane quello brasiliano sembra addirittura ordinato. Certo alcune strade sono piuttosto tortuose e molto trafficate ma non ho notato particolari intemperanze.

7) LA FIAT PALIO: il mito per cui le macchine FIAT meno vendute in Italia spopolebbero in Brasile…

MITO CONFERMATISSIMO!

La Palio non solo si vende in Brasile ma è addirittura l’auto più venduta! Ne hanno fatte anche delle nuove versioni tra cui una berlina a tre volumi chiamata “Siena” e un pick-up. Altre curiosità: la Uno è stata prodotta fino a pochi anni fa e ora è stata sostituita dalla Panda che lì chiamano “Nuova Uno”. Fiat brasiliane al 100% in quanto prodotte nel locale stabilimento.

8) I VIADOS: I famosi transessuali brasiliani, quelli cantati da Fabrizio De Andrè nella canzone Pricesa…

MITO SFATATO?

Magari è perchè si sono tutti trasferiti qua in Italia ma almeno dove sono stato io non ne ho notati…

9) LO SPIRITO DEL POPOLO BRASILIANO: Brasiliani allegri, accoglienti pronti a far festa in ogni occasione?

MITO CONFERMATO!

I brasiliani sono veramente fantastici, sorridenti e allegri e disponibili… anche non parlando la stessa lingua basta un cenno, un sorriso e ci si capisce al volo.

In fine vorrei fare un ringraziamento a Claudia e alla sua famiglia che ci hanno ospitato e fatto da guida in queste due bellissime settimane.

Indirizzo: Curitiba - Paraná, Brasile

Lat: -25.4244287

Lng: -49.265381899999966

Indirizzo: Curitiba - Paraná, Brasile

Lat: -25.4244287

Lng: -49.265381899999966