I Racconti Dello Stomaco

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Mulino di Gelagna: storia dell’elettrificazione in val di Chienti

Il Mulino di Gelagna Bassa, nel comune di Serravalle del Chienti è un luogo emblematico dell’appennino Maceratese: qui nel 1913 sorse una delle prime centrali elettriche della provincia. Così in un’epoca in cui la maggior parte della provincia ancora si affidava a lumini e candele, la piccola frazione di notte si accendeva grazie alla corrente elettrica generata dal piccolo mulino lungo il fiume Chienti.

Questa innovazione fu possibile grazie alla lungimiranza e all’ingegno di Domenico Barboni che acquistò il mulino, risalente al 1400, dopo aver visitato la grande esposizione marchigiana del 1905 a Macerata nella quale si pubblicizzava la grande innovazione dell’elettricità. Accanto all’originaria macina per granaglie Barboni edificò la sua “Officina Idroelettrica” e restaurò il canale di captazione delle acque del Chienti. L’Azienda Elettrica Barboni e Figli così iniziò vendere direttamente l’energia ad un numero sempre più numeroso di utenti nel territorio di Serravalle del Chienti e Muccia, installando direttamente i fili dalla centrale fino alle case.

L’attività di produzione dell’energia soppiantò definitivamente quella di macinatura dei cereali e l’antico mulino venne dismesso alla metà degli anni 50. Successivamente alla nazionalizzazione dell’energia la corrente prodotta passò in gestione ad ENEL fino alla chiusura dell’impianto nel 1985.

E’ solo nel 2013 che Fausto Barboni,  nipote del fondatore decide di restaurare l’impianto e riattivare la produzione, trasformando il Mulino di Gelagna in una sorta di museo dell’industrializzazione con annesso un piccolo B&B.. Così procedette al recupero delle strutture e al ripristino della turbina che ancora oggi produce energia elettrica pulita immessa nella rete. All’interno della struttura oggi è possibile visionare gli impianti dell’epoca ancora funzionanti e gli antichi pannelli di controllo realizzati in marmo e ceramica, oltre ad una collezione di interruttori, lampadine e materiali d’epoca. Insieme al mulino poi è visitabile un percorso pedonale che corre affianco al canale dove sono ancora visibili e funzionanti le vecchie chiuse per la regolazione del flusso d’acqua. Il sentiero inoltre intreccia un breve tratto della Via Lauretana e del Cammino Francescano della Marca, due percorsi antichi e da poco riscoperti che consentono di scoprire a piedi questo angolo di appennino poco conosciuto ma ricchissimo di storia.

Ora il progetto di recupero della famiglia Barboni prevede il ripristino del mulino quattrocentesco a palmenti e magari la ripresa dell’attività di macinatura. Un idea ambiziosa e difficile da mettere in pratica ma che di ci auguriamo possa essere portata a compimento per riportare questo luogo fantastico al suo antico splendore.

 

Indirizzo: Frazione Gelagna Bassa, 62038 Serravalle di Chienti Macerata, Italy

Lat: 43.075513

Lng: 13.001756

Indirizzo: Frazione Gelagna Bassa, 62038 Serravalle di Chienti Macerata, Italy

Lat: 43.075513

Lng: 13.001756