I Racconti Dello Stomaco

Il mondo con gli occhi e la fame di un gastronauta

Luoghi dimenticati: le fonti di Macerata (parte terza)

Trovarla non è stato facile, eppure è proprio lì, a due passi dal centro storico, alla fine del Parcheggio Garibaldi, lungo la strada che porta verso Fonte Maggiore. Sto parlando di Fonte Agliana, la seconda per dimensione e importanza proprio dopo Fonte Maggiore.  Purtroppo però si trova in gravissime condizioni: immersa nella vegetazione, e nella sporcizia, puntellata e a forte rischio di crollo. La struttura è composta di tre archi con alla base delle vasche. Nei secoli è stata un importante risorsa per la città e le sue acque alimentavano un laghetto in cui le donne andavano a lavare i panni. La fonte è rimasta a lungo parzialmente interrata finchè nel 1984 un gruppo di cittadini, guidati dal Professor Gabor Bonifazi la riportò alla luce dopo un lungo lavoro di scavo. Purtroppo all’impresa non è seguito l’interesse dell’amministrazione pubblica e Fonte Agliana è rimasta un recupero incompiuto.  Oggi la situazione appare al limite del collasso e se non si riuscirà ad intervenire al più presto la fonte sarà persa per sempre.