Nei pressi di San Severino, si trova la Valle dei Grilli, una stretta gola che risale fino a Torre Beregna nei pressi di Camerino.

Raggiungerla è semplice, o partendo da San Severino e percorrendo a piedi la strada sterrata che corre lungo il Potenza o arrivando in auto fino all’imbocco della vallata percorrendo in auto la provinciale tra San Severino e Castelraimondo. La zona è di notevole interesse storico e paesaggistico in quanto racchiude oltre alla chiesa Abbaziale di Sant’Eustacchio in Domora anche numerose grotte naturali e artificiali utilizzate dall’uomo fin dai tempi antichi. In questa stretta forra infatti passava l‘antico percorso della via Lauretana che portava i pellegrini da Roma a Loreto. Proprio per questo è sorta in questo luogo l’abbazia di Sant’Eutachio. Quello che resta oggi di questo grande complesso è la chiesa che attualmente versa in condizioni quasi disperate, avvolta dalla vegetazione e a forte rischio di crolli tanto che ne è stata vietata la visita con alte recinzioni. La chiesa è in parte realizzata in muratura e in parte scavata nella roccia, disposta su due piani con volte a crociera in mattoni e pietra. All’interno della grotta nelle vicinanze vi è ciò che resta di una torre piccionaia.

Proseguendo oltre al chiesa e la gola si incontrano numerose grotte e anfratti, alcuni di origine naturale, altri realizzati dall’uomo nel corso dell’attività di estrazione della pietra calcarea. Il sentiero è agevole anche se in alcuni tratti la vegetazione è molto folta. Con una breve camminata si può raggiungere la Grotta del Gallo, una grande apertura rettangolare scavata per l’estrazione della pietra. Da qui poi è possibile proseguendo in salita raggiungere Torre Beregna e il Monte D’Aria. Salendo l’altro versante della valle si può proseguire fino al cosiddetto “Rudere 1821“, i resti di una costruzione, probabilmente usata dai cavatori, addossata alla parete rocciosa che reca appunto la scritta 1821. Da qui si può anche godere del panorama della vallata che si apre verso la valle del Potenza.