La Lessinia, a nord di Verona, con i suoi monti e le sue vallate offre panorami spettacolari e un ambiente pressochè incontaminato, oggi protetto dal Parco Regionale dei Monti Lessini. Cime dolci, che superano di poco i 1500 metri, pascoli, boschi e un’enogastronomia ricca ne fanno una meta interessante ma ancora poco conosciuta se non dagli amanti dello sci di fondo.
Eppure la zona ha molto da offrire anche negli altri periodo dell’anno: numerosi sentieri, da percorrere a piedi o in bicicletta raggiungono malghe e rifugi in cui gustare i formaggi tipici della zona come il Monteveronese DOP e i piatti tradizionali come gli Gnocchi di Malga insaporiti con burro fuso. Stradine che si arrampicano sinuose sulle montagne costeggiando pascoli dove placide mucche osservano incuriosite i passanti. Il paesaggio è caratterizzato dalla presenza costante della tipica pietra della Lessinia. Si tratta di una pietra calcare che affiora praticamente ovunque nei prati e che da sempre viene utilizzata per gli usi più vari: dalla costruzione delle abitazioni, ai tetti realizzati anticamente proprio con i lastroni di pietra fino ai tradizionali recinti per il bestiame, creati semplicemente piantando a terra i massi di calcare monolitico.
La roccia in questa zona da vita anche a forme spettacolari come l’imponente Ponte di Veja, nel territorio di Sant’Anna d’Alfaedo. Si tratta di un enorme arco roccioso nato probabilmente in seguito al collasso di una grotta carsica dovuto all’azione del torrente che scorre alla sua base. Nelle sue vicinanze si nota tutt’ora la presenza di alte grotte, più piccole, all’interno delle quali sono state rinvenute tracce di insediamenti preistorici. Si può raggiungere molto facilmente dalla strada sovrastante attraverso un comodo sentiero che ad anello scende fino alla base dell’arco e risale sull’altro versante per far poi ritorno al punto di partenza passando proprio sopra l’arcata. Lo spettacolo è davvero maestoso, di quelli che solo la natura, con tutta la sua potenza sa realizzare.
La pietra della Lessinia è protagonista anche nella cosiddetta Valle delle Sfingi, nel comune di Velo Veronese. Si tratta di una sorta di piccola città di roccia creata dall’affioramento della pietra che a causa dell’erosione dovuta ai fenomeni atmosferici, ha assunto curiose forme, alcune delle quali ricordano piccole sfingi.
La Lessinia è un territorio tutto da scoprire magari soggiornando in una delle strutture caratteristiche della zona. Tra le più interessanti c’è la Locanda Viaverde, non lontano da Velo Veronese, situata in un antico casale in pietra nell’omonimo borghetto di Viaverde. La struttura è stata restaurata con grande cura dalla famiglia Albi, allevatori e produttori di formaggio che hanno deciso di puntare sul turismo pur continuando nell’attività di produzione del Monteveronese DOP. Così oltre al caseificio e allo spaccio dei prodotti sono state ricavate sei camere confortevoli e un bel ristorante ristorante in cui gustare, insieme ai formaggi di produzione propria, i piatti della tradizionale cucina Lessina. Infine la ciliegina sulla torta è un piccolo ma stupendo centro benessere, realizzato con un vasto impiego della pietra locale, ideale per rilassarsi nelle giornate di pioggia con sauna, bagno turco e vasca idromassaggio, insomma tutto l’occorrente per stare bene. La gestione familiare della famiglia Albi garantisce professionalità e calore umano in pratica ci si sente come a casa.
La Lessinia è tutto questo: un posto dove sentirsi bene a contatto con la natura, praticando sport all’aria aperta, rilassandosi e gustando dei piatti gustosi realizzati con eccellenti prodotti locali.
Indirizzo: 37030 Velo Veronese VR, Italia
Lat: 45.6056449
Lng: 11.095197999999982
Indirizzo: 37030 Velo Veronese VR, Italia
Lat: 45.6056449
Lng: 11.095197999999982