Sognate delle lasagne alla bolognese ma non avete nè tempo, nè voglia, nè tantomeno le capacità della nonna? Una soluzione la offre Re Lasagna con la sua Lasagna in Bauletto.
Un’idea semplice ma efficace. Niente lasagne precotte, niente prodotto surgelato ma una lasagna bolognese solo “da costruire” a casa in pochi minuti per sentirsi una vera “sfoglina” emiliana.

Per questo ho voluto provare personalmente a “montare” il mio piatto di lasagne :

Nel bauletto c’è praticamente tutto l’occorrente: la sfoglia (normale o verde agli spinaci), un barattolo di ragù alla bolognese, una confezione di besciamella, due teglie in materiale riciclabile e delle semplici istruzioni (la chiave a brugola stavolta non serve).

Si inizia lessando la sfoglia, si prosegue raffreddandola in acqua fredda e stendendola su un panno.
Nella teglia si aggiunge un primo strato di ragù, un po’ di besciamella e il primo strato di pasta.
Si prosegue così fino al raggiungimento dello spessore desiderato e si termina  con il ragù, abbondante besciamella e un  po’ di parmigiano reggiano a piacere.
Una mezz’ora in forno e il piatto è pronto e il risultato è più che soddisfacente. Non saranno come quelle della nonna però sono davvero gustose e dopo tutto veloci e semplici da realizzare.

Un’idea davvero intelligente quella pensata da Re Lasagna, al secolo Gilberto Argini, che dalla sua piccola trattoria di Sasso Marconi è partito alla conquista del mondo con le su lasagne in bauletto.
Grazie alla confezione infatti riesce a spedire il suo prodotto in modo semplice, senza refrigerazione e senza rotture mantenendo un’ottima qualità e offrendo al consumatore anche l’esperienza della cucina “fai da te”.

Le sue lasagne sono già diffuse fuori dai confini nazionali ma i progetti di Gilberto non sono sicuramente finiti qui perchè dopotutto per essere Re, a volte, basta l’idea giusta…

Se volete conoscere personalmente sua maestà lo trovate sempre nella trattoria (perchè il primo amore non si scorda mai) in via Porrettana,99 a Sasso Marconi.