Le Cascate di Statte sono uno di quei luoghi di tutti parlano ma che in realtà pochi conoscono veramente. Uno di quei posti in cui si passa spesso ma raramente ci si ferma, eppure, arrivarci è davvero semplice.

Le cascatelle si trovano sotto alla frazione di Statte al confine tra il territorio comunale di Camerino e quello di Serrapetrona a poche centinaia di metri dalla vecchia Statale 77 , oggi affiancata dalla superstrada Civitanova Foligno. Proprio la presenza dell’arteria a scorrimento veloce rende questo al tempo stesso vicinissimo e al tempo stesso sperduto.

Per raggiungere le Cascate di Statte occorre uscire dalla superstrada a Caccamo e proseguire in direzione Camerino sulla vecchia statale. Superato l’abitato di Bistocco si incontra sulla destra una cava e una strada asfaltata che sale proprio di fianco all’ingresso dell’impianto estrattivo. Imboccata la strada la si percorre fino a trovare un altro cancello d’ingresso alla cava, superato il quale si può parcheggiare nei pressi di un’ampia curva. Sotto alla sede stradale si possono notare dei ruderi di pietra e l’evidente sentiero che scende verso il fondo della vallata.

Dalla strada in neanche 5 minuti si arriva sulle rive del ruscello dove sono evidenti, tra la boscaglia, le rovine di un antico mulino. Percorsi ancora pochi metri si raggiunge la base delle cascatelle. Si tratta di un doppio salto d’acqua di altezza modesta alla base del quale un piccolo specchio d’acqua cristallina invita ad un tuffo.

Un luogo ideale dove rifugiarsi nelle calde giornate d’estate per bagnarsi o semplicemente stendersi all’ombra cullati dal dolce suono del ruscello.

Le cascate possono essere anche una piacevole sosta durante una visita in questo angolo della val di Chienti, molto suggestiva eppur poco conosciuta. Non lontano infatti si trovano i ruderi dell’antica Abbazia di San Benedetto Saxi Latronis e l’eremo della Madonna del Sasso.