I Racconti Dello Stomaco

Il mondo con gli occhi e la fame di un gastronauta

IT.A.CA’ Parco Nazionale Monti Sibillini: Percorsi di Rinascita

Si è appena concluso IT.A.CA’ Parco Nazionale Monti Sibillini, la prima tappa di IT.A.CA’, il primo festival dedicato al turismo responsabile. Un evento itinerante che attraverserà l’Italia e che è partito dal 25 al 28 aprile sui Monti Sibillini nei comuni di Ussita e Fiastra, duramente colpiti dal terremoto del 2016.

Quattro giorni di incontri, attività, camminate e proiezioni dedicate alla resilienza e alla restanza contro l’abbandono delle aree interne e montane. Il tutto è stato reso possibile grazie all’impegno dell’Associazione C.A.S.A. (Cosa Accade se Abitiamo) di Ussita e il Centro di Educazione Ambientale Alcina di Fiastra.

Un evento incentrato sui cammini come opportunità di rilancio del territorio attraverso un turismo consapevole e a basso impatto ambientale. Un turismo nuovo che non ha bisogno di grandi infrastrutture ma che si basa sopratutto sul contatto diretto con le comunità attraversate. Proprio camminando si sono aperte le giornate del festival con i Passi Narrati: tre escursioni che hanno portato i visitatori a conoscere il territorio dei due comuni attraverso i racconti degli abitanti e di esperti della storia locale tra cui lo storico dell’Appennino Augusto Ciuffetti, Paolo Piacentini (fondatore Federtrek) e Renato Marziali il Poeta Pastore di Ussita. Gli antichi mestieri, le tradizioni orali, i luoghi simbolo delle comunità raccontati durante il trekking tra boschi e scorci affascinanti sulla vallate.

I cammini sono stati al centro anche degli incontri con testimonianze ed esperienze portate da altri territori che proprio grazie a pellegrini e viaggiatori hanno rilanciato la loro economia e la società. Dai cammini Francescani ai coast to coast hanno fatto scoprire ai viaggiatori degli angoli sconosciuti del nostro paese creando una nuova economia sostenibile nei borghi toccati dal percorso.

Durante IT.A.CA’ Parco Nazionale Monti Sibillini un focus particolare è stato posto sul Cammino delle Terre Mutate: il percorso che da Fabriano a L’Aquila attraversa proprio le zone colpite dagli eventi sismici degli ultimi 10 anni e che fa tappa proprio nei due comuni sede del festival. Un cammino che trae origine dalla Lunga Marcia per l’Aquila e che punta a diventare uno strumento di unione e sviluppo per tutto l’appennino centrale. I relatori hanno posto l’accento sull’importanza della rinascita in questi territorio, prima di tutto di uno spirito comunitario, indispensabile per far funzionare un cammino.

Proprio la comunità le sue tradizioni e la cultura condivisa sono state al centro anche delle attività tra cui il gioco di progettazione condivisa di una guida turistica Elevator* promosso da Sineglossa  che ha visto le squadre coinvolte nell’ideazione di una guida incentrata su Ussita.

A conclusione del festival è andata poi in scena un’amichevole calcistica di solidarietà tra l’ ASD Aquila Fiastra e il Montepacini Calcio Save the Youth che vede nelle sue fila ragazzi rifugiati impegnati in un progetto di integrazione.

Insomma un evento che ha visto partecipare tante realtà locali e non e tante persone arrivate da ogni parte d’Italia accomunate da un unico obiettivo: la rinascita di questi luoghi attraverso un nuovo modo di pensare, sostenibile e compatibile verso l’ambiente e gli abitanti. Un ringraziamento particolare va a tutti quelli che hanno reso possibile tutto ciò e che ogni giorno si battono per risollevare le sorti di queste montagne.

(*)Progetto:

ONCE APP_ON A TIME Vincitore del bando “Sostegno ai giovani talenti”
Finanziato da: Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale
Soggetto Capofila: Associazione Socio-culturale Riverrun
Soggetti partner: Associazione culturale Omphalos – Associazione culturale Sineglossa