I Racconti Dello Stomaco

Il mondo con gli occhi e la fame di un gastronauta

Il Conero…un mare di emozioni

Le Marche si sa…sono belle anche in inverno. La riviera del Conero poi ha un fascino particolare in certe giornate di vento forte e cielo grigio. Nessun turista, niente traffico e bagnanti zero caos, solo il rumore del vento e delle onde che s’infrangono sugli scogli. Ed è proprio in queste giornate che si può apprezzare in pieno il panorama e la vera natura di questi luoghi. La costa aspra e selvaggia con le pareti a picco sul mare e le sue calette nascoste da Mezzavalle a Portononovo fino alle incantevoli spiagge delle due Sorelle e dei Sassi Neri.

E poi i sui borghi: Numana e Sirolo incredibilmente silenziosi, le strade quasi deserte, l’atmosfera sospesa quasi ad attendere l’arrivo dei turisti coi primi caldi. Porto Recanati è un avamposto d’estate con le coloratissime case del borgo marinaro a fare da contrasto al grigio senza soluzione di continuità che sale dal mare al cielo.

E’ l’occasione per una pausa ristoratrice, un caldo brodetto di pesce, un tradizionale piatto di conforto per i pescatori di ritorno dalle battute in mare. Una ricetta realizzata con il pesce povero, spesso quello che rimaneva invenduto. Ricco però di gusto proprio grazie a quel misto di pescato.

La riviera del Conero non è solo mare…basta fare qualche chilometro per immergersi nella spiritualità e nell’arte che contraddistingue Loreto e il suo imponente Santuario Mariano che secondo la tradizione custodisce la casa natale della Vergine Maria. Secondo la leggenda la casa sarebbe arrivata in volo trasportata dagli Angeli che dopo alcune soste in Dalmazia e nei pressi di Ancona, avrebbe scelto proprio il colle di Loreto per la sua destinazione finale.

Il Santuario oggi è un gioiello d’arte tardo gotico-rinascimentale risultato dell’intervento dei migliori architetti dell’epoca. Da Giuliano da Sangallo a Francesco di GiorgioMartini a Bramante fino a Vanvitelli. All’interno lascia sbalorditi la grande sala del tesoro dipinta dal Pomarancio e la cupola affrescata da Cristoforo Roncalli. Al centro, proprio sotto la grande cupola, la Santa Casa di Nazaret ricoperta dal ricco rivestimento marmoreo realizzato da grandi artisti dell’epoca.

Una certa curiosità suscitano i due solchi paralleli sul gradino in marmo alla base del rivestimento che corrono perimetralmente a tutta la “Casa”. Non sono altro che le traccie lasciate nel corso dei secoli dai pellegrini che per devozione facevano il giro intorno alla casa in ginocchio recitando il rosario.

Ma il Conero è anche sinonimo di grande vino. Il Rosso Conero, che da qualche anno può fregiarsi anche della DOCG (denominazione di origine controllata e garantita), è ormai considerato uno dei grandi vini rossi del Centro Italia. Ottenuto con uve Montepulciano e una piccola percentuale di San Giovese è un vino di grande struttura e complessità organolettica.

Il Conero è un territorio straordinario da vivere in pieno in ogni stagione con tutti i sensi…

Indirizzo: 60020 Sirolo AN, Italia

Lat: 43.5191009

Lng: 13.621703400000001

Indirizzo: 60020 Sirolo AN, Italia

Lat: 43.5191009

Lng: 13.621703400000001