I Racconti Dello Stomaco

Il mondo con gli occhi e la fame di un gastronauta

Eremo di Grottafucile, un’escursione nella Gola della Rossa

L’Eremo di Grottafucile è uno dei luoghi più suggestivi del Parco Regionale della Gola della Rossa e Frasassi. Raggiungerlo è piuttosto semplice con una breve escursione che parte dall’abitato di Ponte Chiaradovo.

Lasciata la macchina nel parcheggio nei pressi del passaggio a livello ci si incammina lungo la vecchia statale in direzione Ancona. Superata una casa sulla destra occorre imboccare uno sterrato chiuso da una sbarra. Passato il ponte sul fiume Esino si sale seguendo la strada si servizio recentemente realizzata tenendo la destra fino a superare la galleria ferroviaria e alcune opere idrauliche. Qui, nei pressi di una curva in discesa inizia il sentiero che sale a sinistra con una pendenza fin da subito importante.

Seguendo il sentiero ben tracciato in circa mezz’ora si raggiungono i ruderi dell’Eremo di Grottafucile, affacciato sopra ad una vecchia cava in una sorta di balcone naturale sulla vallata sottostante.

La storia di questo luogo risale al 1200 quando San Silvestro Guzzolini ri rifugiò su questi monti costituendo la prima comunità monastica di Benedettini – Silvestrini. Con il passare del tempo e l’aumento dei seguaci l’eremo, inizialmente costituito da semplici anfratti scavati nella roccia, divenne un piccolo monastero con annessa una chiesetta in stile gotico di cui resta la parete esterna con l’arco ogivale e le piccole finestre.

Il luogo rimase abitato dai monaci fino alla fine XIX secolo quando l’intera montagna venne acquistata da una famiglia locale che iniziò i lavori nella cava che causarono crolli e danni alla struttura fino all’intervento ministeriale degli anni 70 che bloccò i salvori e mise in sicurezza quello che restava della struttura.

Dall’Eremo è possibile proseguire seguendo il sentiero in salita fino a raggiungere il Monte Revellone da cui è possibile godere di un ampio panorama verso la Vallesina da un lato e l’area del San Vicino dall’altro. La salita benchè non lunga presenta pendenze importanti e qualche passaggio su roccette nella parte conclusiva perciò è consigliata solo a chi ha esperienza escursionistica e abbigliamento adatto. Non essendoci fonti lungo il percorso è consigliabile portare una buona scorta d’acqua.

Indirizzo: Ponte Chiaradovo, Genga, Ancona, Italy

Lat: 43.419275

Lng: 12.98961

Indirizzo: Ponte Chiaradovo, Genga, Ancona, Italy

Lat: 43.419275

Lng: 12.98961