Il Casaro non è un mestiere semplice, fare formaggi non è un lavoro, è un’arte. A prima vista tutto semplice, tre ingredienti base: latte, caglio e sale. Sono sempre gli stessi, che si stia facendo un Parmigiano o un Taleggio, una caciotta o primosale. Eppure passa un mondo di differenza , un mondo che ruota sempre lì latte, caglio, sale e Arte!
Ecco 5 casari delle marche che vi creeranno una devastante dipendenza da cui sarà impossibile uscire.
Vittorio Beltrami – Cartoceto: I suoi caprini sono vere opere d’arte. Delicati e decisi al punto giusto. Freschi, aromatizzati o stagionati, mai banali, raccontano la sua storia fatta di amore per la natura e la sua terra. Filiera corta e riscoperta delle tradizioni sono i suoi principi fondamentali. Ogni volta che lo incontro è un piacere fermarsi ad ascoltarlo, Vittorio è un maestro sia nella produzione di formaggio sia nella vita e questa sua filosofia la si può ritrovare tutta nei suoi prodotti.
Azienda Agricola Fontegranne – Belmonte Piceno: Produttore atipico, se vogliamo, i suoi formaggi poco hanno a che vedere con la tradizione casearia regionale: morbidi, erborinati, grassi e semigrassi. La loro è una produzione di scuola Francese o del nord Italia. Una scommessa vincente quella di Eros Scarafoni che ha intuito molto tempo fa che l’azienda di famiglia di produzione lattiera doveva evolversi per avere un futuro. Così sono nati dei formaggi che ormai fanno parte del patrimonio caseario marchigiano e spesso e volentieri affollano il mio frigorifero: il caciomagno, la luna rossa, il ghiotto, il cheese for peace e tanti altri, tutti da assaggiare.
Azienda Agricola Scolastici – Pievetorina: Già il fatto di produrre formaggio biologico a 1000 metri sull’altopiano di Macereto è un valore aggiunto in più Marco è davvero bravo, nonostante la giovane età. Con il latte delle sue pecore realizza fantastici pecorini, freschi e stagionati, oltre agli aromatizzati e alla ricotta. Una menzione particolare al meritano le ricotte salate affumicate e il formaggio stagionato in grotta, in un’antica cisterna ipogea sotto al caseificio. L’azienda produce anche Pecorino dei Sibillini Presidio Slow Food.
Azienda Agricola Trionfi Honorati – Jesi: La Bufala al potere! Non solo mozzarelle, l’azienda jesina produce con questo latte pregiato ricotte, formaggi freschi e stagionati e ottimi yogurt. L’azienda è divenuta negli anni è cresciuta aprendo anche un agriturismo e dedicandosi alla coltivazione della canapa il tutto sempre puntando alla qualità del’offerta e alla genuinità del prodotto.
Azienda Agricola Su Casaru – San Severino: Giacomo è arrivato dalla Sardegna tanti anni fa portando con se l’arte casearia di quella stupenda regione. Negli anni la su azienda è cresciuta restando però fedele alla qualità dei prodotti, tutti realizzati rigorosamente col latte delle sue pecore sarde. Non solo pecorino, Giacomo è ormai famoso per la ricotta così apprezzata che va prenotata con molti giorni d’anticipo! Tra i prodotti più interessanti poi ci sono le particolarissime mozzarelle e scamorze di latte di pecora, una specialità aziendale più unica che rara.
Cinque casari tra tradizione e novità che rappresentano la produzione d’eccellenza della nostra regione, ce ne sono sicuramente molti altri che meriterebbero quindi non esitate a segnalate nei commenti il vostro casaro preferito e sarò felicissimo di andarlo a trovare.