Nel cuore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini al confine tra Marche ed Umbria c’è uno dei luoghi più suggestivi di tutto l’Appennino: l’altopiano di Castelluccio.
Si tratta in realtà di due altopiani formati dopo la scomparsa di un antico lago. Al centro si erge l’abitato di Castelluccio (il più alto centro abitato dell’Appennino con i suoi 1452 m.s.l.m.). Il piano è chiuso da un lato dall’imponente massa del Monte Vettore (2476 metri), la vetta più alta dei Sibillini. Un luogo magico dove il tempo si è fermato e se non fosse per qualche auto di passaggio potremmo immaginare di esser tornati indietro nel tempo. In fin dei conti il paesaggio non dovrebbe essere cambiato di molto rispetto al tempo in cui queste montagne erano teatro di battaglie tra i comuni di Visso e Norcia.
Oggi Castelluccio è famosa per le sue lenticchie (troppo spesso contraffatte) ed è una meta per tutti gli appassionati di parapendio e deltaplano.
Il paese appare ancora piuttosto desolato (in inverno è praticamente disabitato) e molte case sono ancora ridotte a ruderi. Ma lentamente si sta procedendo al recupero del piccolo e suggestivo centro abitato che ultimamente ha visto sorgere al suo interno anche qualche bed & breakfast e diverse piccole osterie tipiche. Tra queste segnalo “Lu Soccio“, piccolo ma accogliente locale che offre piatti tipici e ruspanti ad un prezzo decisamente buono. L’atmosfera calda e cordiale e i piatti corposi scaldano anche nelle giornate più fredde. In particolare consiglio vivamente le zuppe, dalla classica di lenticchie al farro, mentre per i più golosi segnalo degli ottimi fagioli con le cotiche.
Indirizzo: 06046 Castelluccio PG, Italia
Lat: 42.8286009
Lng: 13.209004800000002
Indirizzo: 06046 Castelluccio PG, Italia
Lat: 42.8286009
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