“Nemo profeta in patria” così recita il proverbio ma nel caso dell’Ingegner Antonio Ferrucci sembra proprio che la patria l’abbia completamente dimenticato. Per scoprire la sua storia sono arrivato fino in Brasile!
Durante la mia vacanza in Brasile infatti sono venuto a sapere che una delle più grandi opere ingegneristiche del paese, la ferrovia Curitiba – Paranaguà, costruita a fine 1800 fu progettata proprio da un Maceratese! La ferrovia fu un’impresa titanica per le tecnologie dell’epoca, non solo perchè il suo tracciato si sviluppa quasi interamente tra le aspre cime della “Serra do Mar” ma anche perchè all’epoca tutto il materiale necessario doveva essere importato dall’Europa. Un’opera ardita anche per i nostri giorni con ponti, gallerie e tratti in cui i binari sembrano sospesi nel vuoto.
Da un libro celebrativo dei 130 anni della ferrovia (ancora attiva) ho scoperto le uniche notizie che ho dell’Ingegner Ferrucci: nato a Macerata il 4 gennaio 1829, laureato in ingegneria a Pisa, dopo aver partecipato alla costruzione di alcune linee ferroviarie italiane collaborò anche alla realizzazione della ferrovia di Suez oltre che alla già citata linea brasiliana. Morì a Roma nel 1907.
Sono numerosi i suoi trattati sulle grandi opere ferroviarie dell’epoca, un paio anche disponibili nella biblioteca comunale di Macerata, purtroppo però non esistono altri documenti sulla sua storia.
Insomma un grande Italiano e un grande Maceratese al quale la città dovrebbe tributare il meritato riconoscimento…